L'autorizzazione alla cremazione è concessa nel rispetto della volontà espressa dal defunto, anche attraverso i suoi familiari, in base alla normativa nazionale e regionale. La competenza allo svolgimento della procedura è in capo al Comune di decesso.
La richiesta è ammissibile se la volontà del defunto è manifestata nei seguenti modi:
• Testamento olografo (da pubblicare), segreto o pubblico;
• Iscrizione ad Associazione riconosciuta che abbia tra i propri fini statutari la cremazione/dispersione (con dichiarazione scritta in carta libera, datata e sottoscritta, e convalidata dal Presidente dell'associazione);
• dichiarazione dei familiari più prossimi effettuata personalmente davanti all'Ufficiale di Stato civile del Comune di decesso o di residenza (del defunto o del richiedente), mediante idoneo processo verbale oppure in semplificazione amministrativa attraverso la produzione di una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
In caso di disaccordo tra i familiari, vale la volontà della maggioranza assoluta degli stessi.
Documentazione da presentare
Qualora esista una manifestazione di volontà espressa in vita dal defunto:
• Copia autentica del testamento pubblicato.
In caso di testamento straniero, sono necessarie la traduzione con eventuale legalizzazione ed attestazione di esecutività del testamento stesso;
oppure
• Dichiarazione in carta libera, datata e sottoscritta in vita dal defunto, e convalidata dal Presidente di un’associazione riconosciuta che abbia tra i propri fini statutari la cremazione/dispersione delle ceneri;
In assenza di una volontà già espressa dal defunto:
il coniuge o, in mancanza, la maggioranza assoluta dei parenti di pari grado, devono:
• rendere personalmente una dichiarazione davanti all'Ufficiale di Stato civile del Comune di decesso o di residenza (del defunto o del richiedente), tramite idoneo processo verbale.
oppure
• produrre in semplificazione amministrativa una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in forma scritta e corredata dalla fotocopia del documento di riconoscimento del/dei dichiarante/i utilizzando il modello di manifestazione di volontà alla cremazione disponibile in formato elettronico in fondo a questa pagina.
In caso di disaccordo tra i familiari, vale la volontà della maggioranza assoluta degli stessi;
In aggiunta alla documentazione sopra descritta, per ottenere il rilascio dell’autorizzazione alla cremazione è necessario produrre anche:
• certificato medico dal quale risulti sia che il defunto non era portatore di peacemaker, sia che è escluso il sospetto di morte dolosa;
• 2 marche da bollo da euro 16,00 (1)
• se il defunto era straniero: dichiarazione del Consolato di appartenenza attestante che per le leggi del suo Paese il cadavere del defunto può essere cremato (con firma del Console legalizzata in Prefettura, se previsto)
CREMAZIONE RESTI MORTALI
L'Ufficiale dello Stato Civile autorizza anche la cremazione dei resti mortali esumati (2) o estumulati (3).
In tal caso, la cremazione è autorizzata se:
• sono trascorsi i termini di sepoltura, come richiamati nelle note in fondo;
• è reso il proprio assenso da parte del parente più prossimo, corrispondente al:
1. coniuge
e in mancanza
2. parente più prossimo individuato ai sensi degli articoli 74, 75, 76 e 77 del Codice Civile,
In caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, si considera la maggioranza assoluta di essi. L’assenso di cui trattasi è reso mediante la compilazione di un apposito modulo disponibile presso l’ufficio o in formato elettronico in fondo a questa pagina.
Contestualmente all’autorizzazione alla cremazione, sarà rilasciata anche l’autorizzazione per il trasporto dei resti mortali verso l’impianto di cremazione ed il ritorno dell’urna cineraria nel luogo di destinazione finale.
Documentazione necessaria per la cremazione di resti mortali:
• Autorizzazione all’esumazione/estumulazione rilasciata dall’ufficio per i Servizi Cimiteriali;
• Assenso alla cremazione dei familiari legittimati (modello disponibile a fondo pagina);
• Documento di riconoscimento di tutti i dichiaranti;
• Domanda al trasporto dei resti mortali;
• 2 marche da bollo da euro 16,00 (1)
Tempi di rilascio
L’autorizzazione alla cremazione di una salma e/o di resti mortali viene rilasciata contestualmente alla richiesta.
Dove rivolgersi
Comune di Frascati – Ufficio dello Stato Civile
Piazza Guglielmo Marconi, 4 (piano terra) 00044 Frascati
Telefono: 0694184240 – 241 – 297
e-mail: ufficiostatocivile@comune.frascati.rm.it
pec: protocollofrascati@legalmail.it
Giorni ed orari di ricevimento al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
Il martedì pomeriggio previa prenotazione dalle ore 15.30 alle ore 17.00.
Riferimenti normativi
• D.P.R. 27/10/1990 n. 285 Regolamento polizia mortuaria;
• D.P.R. 3 /11/ 2000, n. 396 Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile ;
• L. 30 marzo 2001 n. 130. Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri;
• Art. 162 Legge regionale (Regione Lazio) del 28 aprile 2006 n. 4 Norme in materia di dispersione ed affidamento delle ceneri;
• Art. 36 bis (misure urgenti in materia di semplificazione amministrativa) Legge 20 maggio 2022 n. 51;
• Circ. Min. San. n. 24 del 24/06/1993 - Circolare esplicativa Regolamento di polizia mortuaria, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285:
• Circ. Min. San. n. 10 del 31/07/1998 - Circolare esplicativa Regolamento di polizia mortuaria, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285;
(1) Sia la domanda al trasporto, sia l’autorizzazione alla cremazione, sono soggette al pagamento dell’imposta di bollo
(2) L'esumazione consiste nell'estrazione della salma a partire dalla sepoltura in terra e può essere eseguita trascorsi 10 anni di inumazione a terra.
(3) L'estumulazione consiste nell'estrazione della salma dal loculo e può essere eseguita trascorsi 20 anni di tumulazione in tomba o loculo.